Questo brano racconta di una giornata estiva dove era tutto bello e sereno ma all’improvviso qualcosa è andato storto. Nel brano sono racchiuse sensazioni di tranquillità, paura, conforto e infine salvezza. Tutto questo porta l’autrice a riflettere sull’importanza e il valore della vita. “Domani chissà” nasce in seguito a un incidente stradale accaduto alla giovane cantautrice, quando capisce di essere rimasta illesa. Gli incidenti accadono, sono imprevedibili e non si può pensare di vivere la propria vita pianificando ogni singolo passo. Nel bene e nel male bisogna accettare che la vita ci sorprenda. Quando succedono queste si capisce però realmente le cose che contano: l’amore e il tempo. Amare e lasciarsi amare, riscoprire le bellezze che la vita ti riserva ogni giorno e vivere ogni momento con passione e gioia.

BIOGRAFIA
Federica Colzani nasce a Carate Brianza nel 2003. Era una bambina timida ma determinata e fin da piccola appassionata di musica in ogni sua sfumatura. All’età di 10 anni inizia a studiare batteria in una scuola di musica del suo paese e piano piano impara a suonare tutte le percussioni che compongono una banda. Frequenta il Liceo Scientifico e in contemporanea il Conservatorio Giuseppe Verdi di Como, seguendo l’indirizzo percussioni classiche. Gli anni in conservatorio la fanno crescere molto dal punto di vista musicale ma soprattutto umano. Dopo aver concluso gli anni pre-accademici capisce che il mondo della musica classica non la soddisfa completamente e vuole abbandonarsi al genere pop senza vergogna, quindi decide di interrompere il suo percorso in conservatorio. Durante il suo tempo libero impara a suonare chitarra, pianoforte e ukulele da autodidatta ad un livello tale da riuscire ad accompagnarsi mentre canta. Così nell’estate del 2020 prova a scrivere la sua prima canzone. Rimangono tutte nel suo cassetto segreto fino a quando dopo aver provato a scrivere un po’ di bozze di canzoni diverse decide di pubblicarne una: Domani chissà, che sarà fuori ovunque dal 25 Agosto Label Estro Records