“Pezzo Poetico” è il nuovo singolo del cantautore RAIA, disponibile, da venerdì 16 giugno, in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali di streaming e download, su etichetta Mind The Gap distribuito ADA Music Italy. “Pezzo Poetico” è un brano nel quale si parla delle difficoltà che un’artista emergente affronta per cercare di arrivare al suo obiettivo e far conoscere la propria musica. Il tema principale, ovvero la ricerca di identità, viene esposto con un mood leggero dalle sonorità indie.
Biografia
Pasquale Raia nasce a Scafati in provincia di Salerno il 4 gennaio 1996. Inizia a studiare pianoforte e canto all’età di 12 anni, seguendo le orme della madre. Nel 2017 fonda, insieme ai suoi amici, la band tributo ai Coldplay denominata “Colorplay” e si esibisce negli anni in tutto il Centro e Sud Italia. Contemporaneamente si iscrive al conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno dove consegue la laurea magistrale in canto pop (nel 2021) e incomincia a farsi spazio nel panorama musicale Campano ed Italiano partecipando come cantante alla trasmissione su Rai1 “Mezzogiorno in famiglia” e recitando una scena nella fiction “E’ arrivata la felicitaÌ€” in onda su Rai2.
social: @_raia__@mindthegap_publishing
TESTO
RAIA – PEZZO POETICO
Che cazzo vuole la gente
Chiede l’artista emergente
Va in overdose la mente
Scrive il mio amico Clemente
Mi chiudo dentro una stanza
Cercando una circostanza
Di musica riempio la testa
E il tempo man mano avanza
Ma dimmi te com’è che si può
Scrivere un pezzo poetico
Che buca il petto come Pino
Dicono cambia la melodia
Scrivi del padre che è andato via
Quanto sei bravo mi fai emozionare
Dammi 8000 e ti faccio sfondare
E allora dimmi come si fa
A regalare una pagina
Dove a fatica ci hai messo il cuore
Lacrime e sudore
Voglio respirare
Ma quanto costa la felicità?
Sentire in radio la tua musica
Sogno costante di notti in bianco
Guardare il mondo sempre dal palco
A cosa serve sperare
Se solo tu puoi cambiare
Il modo di guardare
Le cose intorno e capire
Tutta questione mentale
Nemico per eccellenza
La testa è una canna da pesca
Devi allentare la lenza
Ma dimmi te com’è che si può
Scrivere un pezzo poetico
Che buca il petto come Pino
Dicono cambia la melodia
Scrivi del padre che è andato via
Quanto sei forte mi fai emozionare
Altri 2000 che stai per sfondare
E allora dimmi come si fa
A regalare una pagina
Dove a fatica ci hai messo il cuore
Lacrime e sudore
Voglio respirare
Ma quanto costa la felicità?
Sentire in radio la tua musica
Sogno costante di notti in bianco
Guardare il mondo sempre dal palco