Si è tenuto ieri sera, lunedì 25 aprile, il primo dei 14 imperdibili ed entusiasmanti concerti che ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI terrà fino all’11 maggio all’Arena di Verona, in compagnia di una super band d’eccezione con cui diverte ed emoziona il pubblico per oltre 2 ore e mezza di musica, eseguendo live i suoi più grandi successi e i brani degli ultimi progetti discografici, “Discover” e “D.O.C.”.
Finalmente, dopo due anni di restrizioni a causa della pandemia da Covid-19, l’Arena di Verona ha accolto un pubblico di 12.000 persone, ricreando quell’atmosfera magica di cui tanto si sentiva la mancanza e Zucchero ha scaldato e intrattenuto il suo pubblico con una scaletta ricca di grandi momenti: un viaggio sonoro che attraversa la grande carriera di Zucchero, passando dai più recenti Spirito nel buio e Soul Mama alla magia di Diamante e Un soffio caldo, dalla carica e l’energia di hit che hanno segnato la storia della musica italiana come Baila, Per colpa di chie Vedo nero fino all’emozione dei tributi a Luciano Pavarotti con Misereree Fabrizio De André con Ho visto Nina volare. Senza dimenticare l’attualità, con un richiamo alla celebrazione del 25 aprile, con Partigiano Reggiano o ancora l’esecuzione di Madre Dolcissima, con un intro, accompagnato da immagini, che rimandano alla situazione attuale della guerra in Ucraina.
A fare da cornice a questo grande show, una scenografia d’eccezione: un gigantesco sole, in segno di rinascita, al cui interno scorrono immagini di accompagnamento dell’intero viaggio sonoro.
Ad accompagnare Zucchero sul palco durante il “World Wild Tour” la band internazionale composta da: Polo Jones (Musical director, bass), Kat Dyson (guitars, bvs), Peter Vettese (hammond, piano), Mario Schilirò (guitars), Adriano Molinari (drums), Nicola Peruch (keyboards), Monica Mz Carter (drums, percussions), James Thompson (horns, bvs), Lazaro Amauri Oviedo Dilout (horns) e Oma Jali (backing vocals).
Partito il 18 aprile da Glasgow (Regno Unito), il “World Wild Tour” ha già riscosso grande successo di pubblico e di critica – registrando anche il sold out dei due concerti alla Royal Albert Hall di Londra – e vedrà Zucchero impegnato fino ad ottobre sui palchi di tutto il mondo. Zucchero sarà anche uno dei protagonisti dell’importante show-evento con ERIC CLAPTON previstoil 29 maggio al Waldbühne di Berlino.
Dopo le date all’Arena di Verona, a grande richiesta Zucchero tornerà nuovamente live in Italia durante i mesi estivi in alcuni dei festival più prestigiosi del Bel Paese. Queste le nuove date:
2 luglio – NICHELINO (TO) – Sonic Park (Palazzina di Caccia di Stupinigi)
4 luglio – ESTE (PD) – Estestate (Arena Castello Carrarese)
7 luglio – PALMANOVA (UD) – Estate Di Stelle (Piazza Grande)
8 luglio – PARMA – Parma Cittàdella Musica (Parco Ducale)
20 Luglio – LUCCA – Lucca Summer Festival (Mura di Lucca)
Queste le prossime date previste all’Arena di Verona: stasera, martedì 26 aprile, domani, mercoledì 27 aprile, venerdì 29 aprile, sabato 30 aprile, domenica 1 maggio, lunedì 2 maggio, 4 maggio, 5 maggio, 6 maggio, 7 maggio, 8 maggio, 10 maggio e 11 maggio.
I biglietti precedentemente acquistati restano validi per le nuove date corrispondenti. Per informazioni sui biglietti consultare www.friendsandpartners.it e www.ticketone.it.
È attualmente in radio il singolo “FIORE DI MAGGIO”, grandissimo successo di Fabio Concato che Zucchero ha deciso di reinterpretare e inserire nel suo ultimo disco “DISCOVER” (Polydor/Universal Music). Online anche il video del brano, girato da Gaetano Morbioli per Run Production, visibile a questo link: https://youtu.be/pBIbg6p_UXE
Composto da reinterpretazioni totalmente inedite e mai pubblicate, “DISCOVER” è un album in cui Zucchero ha spogliato e rivestito, nel suo stile, iconiche canzoni del panorama musicale italiano e internazionale, unendo le sue due anime musicali: la miglior tradizione melodica italiana e le più profonde radici afroamericane. “DISCOVER” nella versione standard è disponibile in formato CD, DOPPIO LP e in DIGITALE;e in esclusiva sul sito di Universal Music – solo in formato fisico – è disponibile anche la versione box contenente 1 CD, con i 13 brani della versione standard + 5 tracce bonus, 1 DOPPIO LP colore bianco e 1 speciale VINILE 10” di colore azzurro contenente le 5 tracce bonus. Importanti nel disco le collaborazioni con BONO in “Canta la Vita” (versione italiana con il testo a firma di Zucchero della canzone di Bono “Let your love be known”), con ELISA in “Luce (Tramonti a nord est)”, canzone del 2001 scritta insieme all’artista, e con MAHMOOD in “Natural blues”, versione di Moby del brano “Trouble so hard” di Vera Hall. Intenso ed emozionante è il brano “Ho visto Nina volare”, con il cameo “virtuale” di FABRIZIO DE ANDRÉ.
Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela di cui è Ambasciatore e al Freddie Mercury Tribute nel 1992. Sempre nel 1992 Zucchero e Luciano Pavarotti condividono l’ideazione del gala di beneficenza Pavarotti & Friends. La prima edizione, trasmessa in diretta mondiale, dà il via a una serie di concerti di beneficenza annuali che sono continuati fino al 2003. Nel 1999 partecipa al Festival di IMST in Austria esibendosi davanti a 200.000 persone, prima dei Rolling Stones. Sempre lo stesso anno viene invitato da Bono degli U2 a suonare al Gala di beneficenza Net Aid a New York trasmesso in tutto il mondo. Zucchero partecipa anche a due edizioni del Rainforest Fund (1997 e 2019), il concerto benefico organizzato da Sting insieme alla moglie Trudie Styler per proteggere le foreste pluviali nel mondo e difendere i diritti umani delle popolazioni indigene che vi abitano. Nel corso della sua carriera ha suonato in 5 continenti, 69 Stati, 628 città toccando destinazioni uniche come Oman, Mauritius, Thaiti, New Caledonia, Armenia, Nuova Zelanda e molte altre. Nel 2004 si è esibito alla Royal Albert Hall con un evento memorabile in cui ha ospitato sul palco colleghi di grande fama internazionale tra cui Luciano Pavarotti, Eric Clapton, Brian May, Solomon Burke e Dolores O’Riordan. Il concerto è stato poi pubblicato in versione DVD con il titolo Live At The Royal Albert Hall. Nel 2007 è stato nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton come best “R&B Traditional Vocal Collaboration”. Il suo concerto nel dicembre 2012 all’Istituto Superiore di Arte di L’Avana con oltre 80.000 persone è stato definito il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo. Con oltre 65.000 persone presenti, a luglio 2018 si è esibito ad Hyde Park, in occasione del British Summer Time di Londra, accanto ad artisti internazionali del calibro di Eric Clapton, Santana, Steve Winwood. Zucchero, nel corso del 2020, insieme alle più grandi star internazionali ha partecipato al live streaming mondiale “One world: together at home” (a sostegno dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nella lotta al Covid-19), si è fatto portavoce di un messaggio universale in occasione del 50° anniversario della Giornata Mondiale della Terra suonando davanti ad un Colosseo deserto l’inedito “Canta la vita”, tratto da “Let Your Love Be Known” di Bono, con il testo in italiano a firma di Zucchero e in featuring con Bono. E, ancora, ha inviato un messaggio di speranza, che ha fatto il giro del mondo, eseguendo in una magica e desolata Piazza San Marco a Venezia il brano “Amore adesso!”, adattamento della canzone “No Time For Love Like Now” di Michael Stipe e Aaron Dessner, con testo in italiano a firma di Zucchero. Inoltre ha pubblicato l’emozionante duetto “September” insieme a Sting, brano inserito nell’album di Zucchero “D.O.C. Deluxe” e in quello di Sting, “Duets”. La sua musica si è estesa oltre i confini nazionali grazie anche alle numerose collaborazioni con artisti internazionali del calibro di Bryan Adams, Al Green, The Blues Brothers, Solomon Burke, Dolores O’Riordan, Rufus Thomas, Johnny Hallyday, Tony Childs, Sheryl Crow, Tom Jones, Scorpions, Bono, Jeff Beck, Ray Charles, Eric Clapton, Joe Cocker, Elvis Costello, Miles Davis, Peter Gabriel, John Lee Hooker, B.B. King, Mark Knopfler, Brian May, Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Iggy Pop, Queen, Manà, Alejandro Sanz, Sting e molti altri.