Andrea Salini, chitarrista-cantautore della provincia di Rieti, sabato 3 luglio, ore 21:15, darà inizio al nuovo tour partendo dalla sua terra d’origine, il Cicolano, esibendosi con la sua band: Daniele Signorino (basso), Domenico Di Girolamo (chitarra), Francesco Marianetti (tastiera) , Fabio Pestilli (batteria) presso il Teatro di Borgo San Pietro di Petrella Salto. Roses, uscito nel novembre 2020 ha già riscosso un notevole riscontro tra gli addetti ai lavori e la critica.
Emittenti radiofoniche, portali web e riviste specializzate, (su tutte GUITAR CLUB), hanno recensito in modo entusiastico l’ultimo lavoro de Il Lupo del Rock (tutte le recensioni ed interviste sono consultabili sul sito www.andreasalini.com).
Nel mese di aprile, inoltre, il video del singolo “Roses” è stato nominato ed ha partecipato alla selezione finale, nella categoria “Miglior video musicale”, del Festival Internazionale del Cinema WHITE NIGHTS FILM FESTIVAL di San Pietroburgo. Tali riconoscimenti rappresentano il miglior viatico per dare inizio al TOUR ROSES 2021.
Roses, genere rock in inglese, è una produzione indipendente alla quale hanno partecipato tra i migliori professionisti del settore a livello nazionale ed internazionale.
Mixaggio : FABRIZIO SIMONCIONI
Mastering: STUDIO ENERGY MASTERING MILANO
Musicisti:
ANDREA SALINI: Testi, Musica, Voce e Chitarra
SIMONE GIANLORENZI: Arrangiamenti, Basso, Chitarra e Mandolino
JOHN MACALUSO: Batteria
SILVIA LEONETTI: Arrangiamenti, Piano
PINO SARACINI: Basso
CARLO DI FRANCESCO: Percussioni
GERRI DUNI: Cori
Roses, ispirato da pubblicazioni quali: IL CATALOGO DELLE DONNE VALOROSE di Serena Dandini e UNA DONNA PUO’ TUTTO di Ritanna Armeni, è un omaggio all’Universo Femminile.
Attraverso una lettura Rock, ANDREA SALINI ha voluto mettere in risalto la figura ed il ruolo della DONNA, descrivendone la sensibilità, la dolcezza, ma anche e soprattutto la forza ed il coraggio. Roses – Rose: la parola evoca colori, odori e nella mia mente ecco materializzarsi le donne, questo universo meraviglioso, affascinante ed insondabile.
Non mi sono mai posto il problema di capirle, a partire dalle mie piccole compagne di scuola e poi man mano alle varie figure femminili con le quali crescevo e mi confrontavo. Ne sono sempre stato attratto, un’attrazione incondizionata, spirituale e fisica. Soprattutto le Rose più belle, forti, decise e le immaginavo come piccole leonesse già alle elementari, libere di fare il bello ed il cattivo tempo.
Avevo capito la cosa più importante: le Rose erano e sono più forti, sono loro che decidono, la natura le ha create più forti, capito questo, c’era solo da viverci insieme! Sono consapevole della loro resilienza, della pazienza che hanno verso padri, fratelli, mariti, compagni, figli, riuscivo e riesco a captare dai piccoli dettagli o frasi fuori contesto, le loro storie, trascorsi, soluzioni ed assuefazioni. E’ questo il coraggio, il coraggio delle Rose vive nell’attraversare.
Dedicare un album musicale non risolverà le infinite problematiche di tutte le Rose del mondo,ma sentivo il bisogno di dare il mio piccolo contributo sotto forma di canzone.
Sono molti i flash che hanno generato il titolo di questo nuovo album. Anni fa, guardando un filmato di un concerto di Jimi Hendrix in Scandinavia, notai una rosa sulla paletta della sua stratocaster, la rosa diventa dunque messaggera, non solo di amore, ma di pace, fratellanza, un’immagine potentissima, evocativa ed invincibile; ma anche frasi di poesie, quadri, testi di canzoni, romanzi e non ultimo il libro di Serena Dandini “Il catalogo delle donne valorose”.
La mia filosofia verso le Donne risiede nella gentilezza e nel rispetto, perché sono la vita, sono loro la bellezza che salverà il mondo, la resistenza, il sogno, la rivolta, la musica, la strada, la notte, l’alba…ed io me ne prenderò sempre cura, come faccio con le Rose del mio giardino.